TRAMAI

Quante volte sei stato al cinema a vedere l’ennesimo colossal che si è rivelato solo colossalmente noioso? Il tuo canale di streaming preferito propone l’ennesima serie sugli zombie? E vogliamo parlare dell’ultimo best-seller, che tuo cugino lo scriveva meglio? E perché nessuno pensa mai alle pecore?

Basta!
Finalmente la storia ideale puoi scriverla tu. Prendi in mano la penna e proponi alla Produzione qualcosa di assolutamente memorabile!

Tramai è un gioco da tavolo di scrittura dedicato all’ideazione di storie. Nato con intento innanzitutto ludico (e in quanto tale adatto al divertimento di tutti), è al tempo stesso il risultato di una lunga esperienza collettiva nell’ambito dei laboratori di scrittura curati da Mateârium.

Il Tramai è lo strumento perfetto per mateare

Il gioco

I partecipanti interpretano gli autori e le autrici convocati da una misteriosa produzione in cerca di una storia legata a un’ambientazione ben precisa. Nelle varie fasi di gioco, i partecipanti dovranno elaborare una storia, partendo da elementi forniti dalla produzione (le fonti e le carte personaggio, oggetto, luogo). Il processo di ideazione e di scrittura è però una strada costellata di imprevisti e insidie varie, tra cui il confronto con gli altri partecipanti, di cui gli autori dovranno tenere conto, talvolta in modo acrobatico, per rimanere in gara e conquistare l’attenzione della produzione.
A fine gioco, l’autore o l’autrice con la storia migliore (e il punteggio più alto), otterrà il finanziamento per produrre la propria idea, tutti gli altri potranno solo sperare nel crowdfunding.

Pubblico di riferimento

Il gioco è progettato per un numero di partecipanti da 2 a 6 ma funziona anche giocato a squadre (aumentando così il numero dei partecipanti) e può diventare uno strumento di esercizio creativo se utilizzato in solitaria.

Tramai è adatto a tutte le età ma, per certi aspetti del regolamento, è consigliato a partire dai 15 anni. Sono già in progettazione una ambientazione e un mazzo imprevisti dedicati ai ragazzi e le ragazze più giovani per adattare il gioco ai loro interessi e sensibilità.

Contenuto

Tramai si compone di due parti: la scatola base – comune a tutte le partite – e le buste ambientazione, ovvero il tema della partita, scelto dai partecipanti all’inizio del gioco. Il contenitore è una scatola in latta di dimensioni pari al formato A5 con il suo bel adesivo identificativo sul coperchio.
Ogni busta ambientazione contiene: 90 carte luoghi, oggetti, personaggi (30 per tipo) e 6 fonti (per esempio, liste della spesa, biglietti, lettere, articoli di giornale), elementi che i partecipanti dovranno utilizzare per costruire le loro storie. Ogni copia di Tramai include tre ambientazioni (Udine 1952, Soap opera, Un racconto di Natale).
La scatola base contiene: 10 carte imprevisto, il dado della produzione e la moneta del finale, un blocco di schede di lavoro, il manuale di gioco, 30 pedine penalità e 30 pedine applausi.

Nella scelta dei materiali abbiamo seguito un criterio di sostenibilità evitando la plastica (dadi e monete sono in legno, con incisione a laser) e privilegiando carta con certificato PEFC.

Nel manuale di gioco le regole, già di per sé molto semplici, sono accompagnate da una narrazione parallela che dà la motivazione al susseguirsi delle varie fasi di gioco. Un aspetto pienamente in tema con l’idea alla base del gioco che, al tempo stesso, facilita l’approccio alla partita, alleggerendo il momento della comprensione delle regole.

Le ambientazioni

L’aspetto più intrigante di Tramai è la sua grande ri-giocabilità. Ogni partita è unica grazie alla grande rilevanza che assume l’immaginazione di ogni singolo giocatore, gli elementi forniti dal gioco rivelano sempre nuovi dettagli e utilizzi: le storie potenzialmente non finiscono mai! Inoltre, grazie alla struttura del gioco, composto da elementi di base (comuni a tutte le partite) e dalle ambientazioni (ovvero gli elementi che danno il tema alla partita), Tramai è, di fatto, un gioco in continua espansione.
Ogni ambientazione è composta dalle fonti e dalle carte (personaggi, luoghi, oggetti), gli elementi su cui il partecipante costruisce la sua trama; quindi l’ambientazione è il tema della partita.
La scatola base di Tramai include 3 ambientazioni: Udine 1952, Soap Opera e Una storia di Natale. Una breve introduzione aiuterà i partecipanti a scegliere l’ambientazione con cui giocare in base agli interessi del gruppo o allo spirito del momento.

In futuro produrremo e pubblicheremo altre ambientazioni da abbinare alla scatola base, aprendo a collaborazioni con giocatori appassionati e altre realtà: un progetto di gioco a lungo termine!

Il prezzo di una copia di Tramai è di 45,00 euro.
Puoi scegliere tra:

• Spedizione (in Italia): 10,00 euro – pagamento tramite bonifico
• Ritiro gratuito presso Edicola Claps! Piazza Avilla 3, Buja (UD)

Contattaci per prenotazioni, informazioni e dettagli: info@matearium.it

Dopo un lungo periodo di progettazione sotto il nome provvisorio di Cani Bellissimi* (questa ve la raccontiamo un’altra volta), il nome perfetto è arrivato al nostro tavolo: TRAMAI. Un nome a più livelli:

• Parla di trame, l’elemento fondante del gioco il cui obiettivo è creare delle storie originali in grado di conquistare il favore della famigerata Produzione e degli altri giocatori seduti al tavolo.
• Cita velatamente il lavoro sartoriale (come reso esplicito da alcuni elementi dell’impostazione grafica ispirati ai cartamodelli), utilizzato come metafora del lavoro di scrittura.
• Richiama il tramai friulano: un aggeggio, un marchingegno, un qualcosa che non si può spiegare, ma che inspiegabilmente funziona! In questo senso, il titolo rappresenta pienamente lo spirito del gioco.

* Avendo scartato a malincuore il nome originale, abbiamo disseminato il gioco di tantissimi riferimenti ai Cani Bellissimi. Non ditelo a nessuno e divertitevi a trovarli tutti, sarà un segreto tra noi!

L’idea del gioco è il risultato dell’esperienza laboratoriale di Mateârium, in particolare dalle edizioni di Scriverex3 2017-2019.
Tutto nasce da una carta “Penalità” creata per un laboratorio di scrittura dalle modalità particolarmente giocose.

Anche il gruppo ideatore di Tramai si è formato a partire da conoscenze e amicizie nate grazie ai laboratori di Mateârium ed è composto da: Marialuisa Antonini, Alessandro Romanzin, Hava Toska e Stefania Ursella.

Marialuisa Antonini
(moruzzese, informatica, artigiana)
Scrittrice, scultrice e carrista moruzzese, a 19 anni pubblica il romanzo Le regole della casa del fimo. Cura le edizioni di diversi medical drama, che però non curano lei. Raggiunge la cima senza scale, e scopre che il tetto è da rifare. Cercata dalle principali case editrici, riesce a non farsi trovare.
Fra i suoi giochi da tavolo preferiti: Cards against Humanity, Sì Oscuro Signore e Dixit.

Alessandro Romanzin
(sandanielese, informatico, giocatore)
Progettista di numerosi giochi da tavolo, fra cui i ben noti L’allegro anatomopatologo, Erbopoly, Posippo e ponoppo e Il gioco delle puiese. Vanta una vasta (e fortunatamente privata) produzione poetica. Versi talmente innovativi da essere incomprensibili perfino a lui stesso. Co-autore e revisore di manuali di giochi di ruolo, di LARP da camera e organizzatore di eventi di gioco dal vivo. Il suo gioco da tavolo preferito cambia ogni anno: al momento è Time Stories.

Hava Toska
(beratese, attrice, maschera)
Nata nella terra delle aquile a due teste che però non ha mai visto è cresciuta con la raki buona e forte del nonno. Eccelle sin da piccola in alcuni sport come peso del microfono, strappo del biglietto e corsa per le merendine. Una volta professore universitario le ha chiesto l’autografo su un libro (non suo, non che lei ne abbia mai scritto uno, in ogni caso).
Appassionata di teatro e giochi da tavolo, ama gli autori e le autrici tristi, Cards against Humanity, Cranium e 20 Questions.

Stefania Ursella
(buiese, grafica, autrice)
Viaggiatrice instancabile, ha visitato l’87% delle terre emerse, senza mai spostarsi da casa sua. Ideatrice del motto “Se funziona bene, se non funziona, bene uguale”. Ha scritto un po’ di testi ma sempre sulle stesse cose. Scomparsa nel 2018 sotto pile di libri mai letti.
Le piacciono i giochi da tavolo solo se la spiegazione del regolamento non richiede più di 3 minuti. Per questo il suo gioco preferito è, da quando aveva 5 anni, Non t’arrabbiare.

Le illustrazioni di Tramai sono firmate da Mariateresa Stella, illustratrice friulana attiva in Spagna, da lungo tempo collaboratrice di MateâriuM – tra gli altri lavori, ha illustrato il Manuale di Mateârium Come scrivere un testo teatrale pubblicato nel 2016.
In Tramai troviamo le illustrazioni di Mariateresa Stella nel regolamento di gioco (semplice, conciso e illustrato per arrivare subito al momento del gioco) e sugli elementi in legno (dado e moneta), personalizzati su ogni lato con incisioni a laser.

Se hai domande sul gioco, sull’acquisto, sui cani bellissimi, se hai suggerimenti su una futura ambientazione per Tramai,
o se vuoi semplicemente farci tanti, tanti complimenti
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